venerdì 9 ottobre 2009

In piazza...ma con calma


In galera, in galera....è appena nata la moda di inveire contro i reati del premier...uniamoci tutti, scendiamo in piazza, sfoghiamoci un po' e da lunedì tutti a lavoro.
Questa è l'idea che mi sono fatto dell'italiano medio. Pensavo fosse lo stereotipo dello studente, o dello pseudo-comunista che va alle manifestazioni senza saperne il motivo, ma mi sto ricredendo...purtroppo anche in età più avanzata si tende a percorrere la via più facile.
Magicamente in questi giorni, la maggioranza degli italiani ha scoperto che si voleva fare una legge che sospendeva i processi penali alle 4 cariche più alte dello stato...che vergogna! Come si chiama?Lodo Alfano? In galera tutti, la legge è uguale per tutti!!!
Ma io allora mi chiedo: dov'erano tutti questi moralisti, questi veri cittadini insieme al loro senso civile, quando fu proposta questa legge vergognosa che probabilmente fa ridere anche gli abitanti del Congo (con tutto il rispetto)?! Come mai le piazze con i banchetti dell'Italia dei Valori che raccoglievano le firme contro questa scandalosità sono rimasti semi-vuoti?! Come mai i giornali e le televisioni non informavano la gente di ciò che succedeva?
E ora invece, dopo che Berlusca è andato a signorine e che i magistrati hanno fatto il loro minimo e banale dovere di giudicare incostituzionale il Lodo, tutti in piazza?!
Ho paura, il fascino anti-berlusconiano è alto, ma perchè invece di pensare a chi deve andare in prigione, non si pensa a quali leggi ci fanno passare sotto il naso trattandoci come animali?!
Le 4 cariche più alte dello Stato diverse davanti alla Legge...Napolitano dov'era?Fini che ora sembra di sinistra?Casini e la sua chiesa? Ma soprattutto...noi dove eravamo?!
Quanto mi piacerebbe che le persone fossero informate e si muovessero per una causa che sentono dentro di loro a prescindere da chi si siede sulle poltrone...

2 commenti:

  1. L'antiberlusconismo è parte del berlusconismo stesso.
    Il caro presidente fa di tutto per ovattare il popolo italiano in un mondo di apparenze, gossip e parrucchini dove esiste solo lui, nel bene e nel male, e dove i fatti non esistono.
    Purtroppo nell'ultimo decennio il berlusconismo ha sostituito la politica in Italia, con effetti devastanti non tanto nel malgoverno del centro destra, quanto nella creazione di un'opposizione che accetta Berlusconi come politico.

    Gli italiani, proprio perché li considero persone intelligenti, non li perdono per non aver capito gli interessi del Re, o per aver finto di non capirli.

    Detto ciò è disarmante quanto la gente comune, me compreso, sia ignorante in materia giuridica e quanto facilmente si scade nella giustizia fai-da-te e occhio per occhio, in culo al principio di rieducazione ed al vecchio Beccaria.

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  2. Ricordiamoci che parliamo di una persona malata che ha commentato una decisione della consulta con: "Viva l'Italia e viva Berlusconi". Ma che scherziamo? Lui che dovrebbe rispettare gli organi istituzionali prima di tutti? E non ditemi che una persona sana di mente non dovrebbe essere anti-berlusconiana!!! Siamo fuori dal mondo, fuori dal concepibile...

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