venerdì 4 dicembre 2009

Grazie Berlusconi


Nell'ultimo anno il governo ha intensificato i rapporti con il presidente Bielorusso Lukashenko, prima lui viene in visita in Italia, e di recente il nostro presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, è andato in visita a Minsk.
Tripudio di commenti, tutti negativi! Berlusconi deve avere una politica estera chiara, Berlusconi non si rende conto, Berlusconi fa troppi complimenti.. insomma, credo che tutto questo sia assolutamente esagerato. Fermiamoci un secondo a pensare ai risvolti positivi: dopo anni di silenzi, la Bielorussia e il suo presidente, sono finalmente balzati alle cronache!
Io ad esempio, non sapevo nulla della "Russia Bianca", e grazie a questa vicenda, mi son potuto informare.

Il 27 luglio 1990 la Bielorussia (Belarus, come andrebbe chiamata) si rende indipendente dall' URSS, e nel 1994, dopo l'approvazione della nuova costituzione, sale al potere Aleksandr Lukashenko, che inizia da subito ad attuare una politica molto diversa rispetto alle altre repubbliche ex-sovietiche.
Assolutamente contro il libero mercato e paladino di un'operazione di "parlamento pulito" contro la corruzione, Lukashenko conquista sempre più la simpatia degli elettori, rifiuta riforme economiche (assolutamente necessarie all'epoca) e stringe patti con la vicina Russia per le forniture di gas. Per questo la Bielorussia viene esclusa dal fondo monetario internazionale.

Man mano gli atteggiamenti del presidente si fanno sempre più dittatoriali, seguono grandi incidenti diplomatici con gli Stati Uniti (1995), e strane riforme tra cui il controllo alle belle ragazze bielorusse (2005), le quali dichiarate "bellezze strategiche nazionali" non possono lasciare il paese, o ancora i vari referendum per poter aumentare, fino a rendere illimitate, le possibilità di ricandidarsi come presidente. Poi la completa assenza di libertà di stampa, la mancanza di veri oppositori, la forte amicizia con Putin, hanno reso quella bielorussa famosa come l'ultima dittatura d'Europa. E' infatti esclusa dal Consiglio d'Europa (unica nazione del continente) e dal 1995 vive praticamente chiusa in se stessa, ricevendo visite da personaggi come Gheddafi, Chavez o Ahmadinejad.
Sono in molti a sostenere che il referendum del 2005 e le elezioni del 2006 siano state truccate e anti-domocratiche. Nonostante tutto il Bat'ka (padre, come viene chiamato Lukashenko) gode di una forte popolarità in patria.

Il 2009 è l'anno in cui i rapporti con il mondo esterno si fanno decisamente più intensi, grazie soprattutto al nostro governo e al presidente Silvio Berlusconi.

Insomma che dire, grazie Silvio, grazie perché ho potuto imparare tantissime cose che non sapevo, perché adesso, grazie alla tua politica estera assolutamente incoerente, conosco un dittatore in più.

Grazie, Silvio Berlusconi.

Mirko

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